Mario Sperone, il ‘Mastino’ di Priocca

Mario Sperone, il ‘Mastino’ di Priocca

Mario Sperone allena la Lazio dalla stagione 1948/49 alla 1950/51, per poi tornare sulla panchina biancoceleste nel 1953/54, ma viene esonerato a dieci giornate dalla fine del campionato e sostituito da Allasio. Complessivamente sono state 128 le presenze di Sperone sulla panchina della Lazio, con un bilancio di 54 vittorie, 35 pareggi e 39 sconfitte.

Nato in quel di Priocca, collina della provincia di Cuneo incastonata tra Borbore e Tanaro, il 1 luglio 1905. Sperone è morto a Torino il 17 febbraio 1975. Dalla faccia dura, Mario Sperone è stato un mediano che ha legato tutto la sua carriera da calciatore al Torino. Soprannominato il ‘Mastino’, indossò la maglia granata per nove stagioni consecutive, vincendo lo scudetto nel 1926/27 (poi revocato) e nel 1927/28. Conta 2 presenze in Nazionale.

Un giovane Sperone con la maglia del Torino

Nel 1938, con i granata cominciò anche la sua carriera di allenatore. Sostenitore del cosiddetto “mezzo sistema”, praticamente il “catenaccio” che si affermerà a partire dagli anni Sessanta, nel dopoguerra Sperone allenò l’Alessandria, vincendo il campionato di Serie B-C Alta Italia 1945/46; tornato a Torino, nel 1947/48 vinse lo scudetto alla guida del Grande Torino, con 16 punti di vantaggio sulle seconde classificate e 125 reti messe a segno in 40 partite disputate. Nel corso della sua carriera ha allenato anche Milan, Palermo. Oltre la Lazio e la Nazionale giovanile, concludendo la carriera sulla panchina dell’Alessandria nel 1957.