ALDO PUCCINELLI, 13 stagioni in maglia biancoceleste

Aldo Puccinelli, nato a Bientina (Pisa) il 25 dicembre 1920 e deceduto a Livorno l’11 marzo 1994. E’ stato il sesto calciatore con il maggior numero di presenze complessive con la maglia della Lazio: 342. Impreziosite da 78 reti (77 in campionato, 1 in Coppa Italia). Al settimo posto dei migliori marcatori di sempre, è stato uno dei più forti attaccanti che abbiano vestito la maglia biancoceleste. Inoltre, dietro Stefan Radu, è il calciatore con il maggior numero di presenze in Campionati italiani con la maglia della Lazio: 339, decine di cui anche da capitano.

Iniziò a giocare con il Pontedera e nel 1940 sbarcò nella Capitale acquistato dalla Lazio. In maglia biancoceleste disputa 13 stagioni: arrivò ventenne e trovò Piola e Flamini, se ne andò a 35 anni salutando Vivolo e Bredesen. Stagioni però influenzate dagli eventi bellici che nel 1943 lo costrinsero a lasciare Roma e tornare in Toscana per essere vicino alla sua famiglia, giocando nella Massese e poi nel Santacroce. Terminata la guerra, ritorna alla Lazio nel 1945, con cui rimase fino all’estate del 1955 quando, a 35 anni, torna definitivamente in Toscana, giocando per altre due stagioni nel Livorno prima di intraprende la carriera di allenatore sulla panchina degli stessi labronici.

Ala ambidestra sgusciante e velocissima, Puccinelli a dispetto della sua statura non certo da corazziere (155 cm, 56 kg) era abile anche nei duelli fisici contro gli avversari e dotato di un tiro molto potente oltre che preciso. Nel maggio del 1942 fece definitivamente breccia nel cuore dei tifosi laziali, segnando il gol del pareggio (1-1) nel derby con quella Roma che avrebbe poi vinto lo scudetto. A poco da l’addio, nella stagione 1952/53 con la Lazio che si dibatteva in una delle sue ricorrenti crisi tecniche e societarie, arrivò il derby dopo quattro sconfitte di fila. In due minuti Puccinelli sistemò la pratica con una doppietta.

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