Can Bartu, il “Synior”

Can Bartu, in alcune fonti citato come Can Bartù (come si pronuncia), nato ad Istanbul il 30 gennaio 1936 e deceduto l’11 aprile  2019 nella stessa capitale turca, è stato un cestista, iniziò giocando a pallacanestro nel Fenerbahce, e in seguito calciatore, di ruolo centrocampista. Bartu è uno dei pochi atleti ad aver giocato in nazionale in due discipline diverse: nella nazionale di pallacanestro e nella nazionale di calcio. Soprannominato “Synior” per la tecnica, la gentilezza sul campo e fuori, per l’abbigliamento sempre elegante.

La Lazio lo acquista dal Fenerbahce nell’estate 1961, ma è impossibilitata a tesserarlo in quanto società di serie B e non riesce nemmeno a piazzarlo in prestito come era nelle intenzioni del presidente Massimo Giovannini, pertanto l’acquisto salta. Finisce così alla Fiorentina, poi al Venezia la stagione seguente e poi ancora a Firenze. Nell’estate 1964 sbarca finalmente alla Lazio come contropartita nella cessione di Morrone ai viola. Rimane in biancoceleste per 3 stagioni collezionando 46 presenze e 4 reti in campionato e 4 presenze in Coppa Italia. Bartu tornò in Turchia nel 1967 e giocò nel Fenerbahce altri tre anni. Si ritirò nel 1970 divenendo giornalista e commentatore sportivo ad Istanbul.

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