IL CALCIO PARLATO – Lazio-Milan 1-0 del 30 dicembre 1973: il gol di Re Cecconi raccontato da Enrico Ameri

Correva l’anno 1973 e io, allora bimbetto di 9 anni, avevo la fortuna di frequentare assiduamente l’Olimpico con la mia famiglia al seguito di quella Lazio indimenticabile, unica e irripetibile del primo storico scudetto. Ricordando Luciano Re Cecconi con gli occhi di quel bimbetto, la fotografia più emblematica di quei momenti legata al biondo propulsore di Maestrelli, il primo grande impatto che più di altri rimase scolpito nella mia mente, fu il celebre gol contro il Milan del 30 dicembre 1973. Erano le 16.20 di una domenica piovosa di fine anno, quella rete decisiva arrivò allo scadere e procurò un boato indescrivibile da parte degli oltre 80.000 spettatori presenti che fece “muovere” le gradinate dell’Olimpico come scosse da un terremoto, un terremoto di felicità. E poi quella corsa esultante di quel caschetto biondo assieme a tutta la squadra, panchinari e raccattapalle compresi, sotto la Monte Mario mentre il signor Ciacci fischiava la fine. Forse suggestionato dalla mia giovane età, ma un boato come quello poche altre volte ricordo di averlo in seguito sentito. Qualcosa di simile la rammento14 anni dopo per un’altra marcatura nel finale di una partita all’Olimpico: la rete provvidenziale di Fiorini nello storico Lazio-Vicenza dell’estate 1987.

Quel Lazio-Milan era valido per l’undicesima giornata di campionato, i ragazzi di Maestrelli provenivano da quattro vittorie consecutive: 1-0 in trasferta a Cagliari con gol di Chinaglia, 2-1 in rimonta nel derby con la Roma (2-1) della famosa esultanza sotto la Sud di Giorgione dopo il gol che decise la partita, l’1-0 contro il Napoli con Long John ancora risolutore e di nuovo 1-0, questa volta in trasferta contro il Verona firmato da Garlaschelli. Un filotto di vittorie che aveva permesso alla Lazio di rimanere al comando solitario della classifica con due punti di vantaggio su Fiorentina, Juventus e Napoli. In compagnia dell’Inter e di un Foggia fino a quel momento sorprendente, a quota 12 arrivava il Milan.

La Lazio costrinse i rossoneri del giovane Cesare Maldini in panchina e Nereo Rocco direttore tecnico a difendersi per quasi tutto il corso della gara e le occasioni furono diverse; un liscio di Petrelli a porta vuota dopo una respinta di Vecchi su punizione di Chinaglia nel primo tempo e una parata strepitosa nella ripresa dello stesso numero uno rossonero su gran tiro di Nanni le più clamorose. Rimaste entrambe in 10 per la simultanea espulsione di Petrelli e Benetti, con D’Amico costretto a lasciare il posto a Franzoni per infortunio a venti minuti dalla fine, quando l’incontro sembrava inevitabilmente destinato a concludersi sullo 0-0, a tempo scaduto Frustalupi  imbecca Re Cecconi in area che tira al volo ed insacca in rete. All’arbitro non resta che fischiare la fine della gara. L’Olimpico è in tripudio, sembra la fuga buona, e anche se la strada era ancora lunga, quel gol di Re Cecconi mise in chiaro al grasso Nord di allora che la Lazio quella volta non scherzava.

Sotto riproposto, strepitoso fu anche il racconto di quel gol fatto in diretta radiofonica da Enrico Ameri per ‘Tutto il calcio minuto per minuto’.

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Tabellino Lazio-Milan di domenica 30 dicembre 1973 (stadio Olimpico, Roma)

Lazio-Milan 1-0

Rete: 90’ Re Cecconi

Lazio: Pulici, Petrelli, Martini, Wilson, Oddi, Nanni, Garlaschelli, Re Cecconi, Chinaglia, Frustalupi, D’Amico (69′ Franzoni). A disp.: Moriggi, Facco. All.: Maestrelli.

Milan: Vecchi, Sabadini, Zignoli, Anquilletti, Turone, Biasiolo, Sogliano (63′ Bergamaschi), Benetti, Bigon, Rivera, Chiarugi. A disp.: Pizzaballa, Dolci. All.: Maldini.

Arbitro: Ciacci (Firenze). (Al 68′ espulsi Petrelli e Benetti per reciproche scorrettezze).