Il calcio parlato – Lazio-Foggia del 12 Maggio 1974 nella radiocronaca di Enrico Ameri

Il calcio parlato – Lazio-Foggia del 12 Maggio 1974 nella radiocronaca di Enrico Ameri

Il 12 Maggio 1974 mancavano due settimane precise al mio decimo compleanno. Oltre la Lazio, evidentemente ricordi dolcissimi. Quella domenica però ho avuto la fortuna di esserci, lì allo stadio Olimpico, grazie a un famiglia di tifosi laziali che, come tali, in quegli anni vivevano i loro momenti più felici. In pratica mi adottarono come mascotte e nell’anno dello scudetto andai con loro al seguito della Lazio anche in qualche trasferta. Causa la note vicende della folle notte di Lazio-Ipswich del 7 novembre 1973, purtroppo non ci fecero partecipare alla conseguente Coppa Campioni, credo che qualche viaggetto oltre confine mi sia mancato. Anche perché poi ho dovuto aspettare altri 26 anni e l’avvento dell’epoca Cragnotti Eriksson per vedere la prima volta la Lazio in Champions, e quel bimbetto del ’74 era nel frattempo diventato un padre.

Scudetto_1974In attesa di liberare la gioia per quello che stava per accadere, quella domenica del 12 maggio ’74 l’Olimpico era incredibile, l’atmosfera astratta, i lunghi momenti di silenzio sullo 0-0, e poi tutta la tensione sul piede di Long John nel momento decisivo del rigore, e la festa che prendeva vita con i suoi colori più belli incorniciati dal cielo di quella splendida giornata. Ricordo lo strombazzare dei clacson che ci accompagnò per tutto il resto di quella giornata. Si fece tardi e mi lasciai in qualche modo trascinare; si era deciso che il lunedì successivo non sarei andato a scuola. Quel lunedì lo passai con il Corriere dello Sport, in particolare sulla pagina con tutte le foto e i dati dei Campioni d’Italia. Anche se a quell’età, a dire il vero, ero molto affascinato dall’Inter di Facchetti, Mazzola, Jair, Corso; mentre la Lazio due anni prima giocava in B, per un bambino che impazziva con l’album Panini, la tentazione è stata forte, ma tutto era già scritto.

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Sandro Ciotti e Enrico Ameri, il loro dualismo ha fatto la storia di “tutto il calcio minuto per minuto”

Per quelli della mia generazione il primo calcio è stato “parlato”. Senza telefonino e con poca tv, la colonna sonora del campionato di serie A erano infatti le voci di Enrico Ameri, Sandro Ciotti, Ezio Luzzi storica voce della serie B, Roberto Bortoluzzi dallo studio centrale, Claudio Ferretti e tutti gli altri che ci hanno raccontato il campionato attraverso “Tutto il calcio minuto per minuto”. Sotto la radiocronaca di Lazio-Foggia 1-0, affidata, come era prassi per il campo principale, alla voce di Enrico Ameri.

Articolo di Bilchi Maurizio