Keita, è rottura con la società: il comunicato su Twitter

Keita, è rottura con la società: il comunicato su Twitter

Dovrebbe arrivare Messi per risollevare il devastato ambiente laziale. Dopo le vicende Felipe Anderson e Bielsa, ecco un’altra situazione che agita: Keita ieri non si è presentato all’aeroporto di Fiumicino, da dove la squadra è partita per il ritiro di Auronzo di Cadore. Il mistero non è comunque durato molto; oggi Keita si espresso attraverso i social.

Il comunicato di Keita su Twitter

“Amici della Lazio, in accordo con la società, ho deciso di rinviare la partenza per il ritiro. Io amo e rispetto la maglia ma non posso più accettare il trattamento che mi stanno riservando. Cose promesse e mai mantenute. Scadenze rinviate. Programmi cambiati. Ho parlato più volte con il Presidente e con il Direttore: il mio punto di vista, purtroppo, non interessa a nessuno”.

Ora attendiamo la risposta della dirigenza. Fino a domenica sera si pensava a un prolungamento del contratto fino al 2020, la sera dopo Keita sembra sul mercato, e gli estimatori non mancherebbero, ad iniziare da Juventus e Inter. Si è sfogato l’ex Barcellona, praticamente “rompendo” con la società, così prosegue il tweet di Keita:

“Secondo me ci sono due modi per fare le cose. Uno si basa sulla condivisione delle idee e dei progetti, sul lavoro del gruppo, sulla possibilità di crescere insieme costruendo un futuro migliore. L’altro modo, quello scelto al momento, vede una parte della società che cammina da sola senza ascoltare niente e nessuno. Quando poi si aggiunge qualcuno che dice una cosa e ne fa un’altra…allora bisogna fermarsi. Così non si costruisce ma si distrugge. Un abbraccio, Keita”.

Calciomercato: trattive e obiettivi

In entrata continuano a circolare nomi. Per l’esterno arretrato sinistro Adriano sembra essere una pista ancora calda, ma quella più seguita al momento da Tare porterebbe in Belgio, a Lukaku Jordan, 21enne dell’Oostende, fratello del più noto Romelu, centravanti della nazionale e dell’Everton.

Il brasiliano del Barcellona è di grande esperienza, il belga è un giovane. Profili diversissimi, sorge il dubbio: quali sono le scelte?

E restano aperte tutte le priorità minime per rinforzare la squadra di Inzaghi, che sono almeno un centrale difensivo (sembra essere tornato di moda Jardel dopo il rifiuto di Bielsa), il sostituto di Candreva e il sostituto di Klose.

Attendiamo, ma alle promesse non crede più nessuno.

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