Lazio, discreta prova all’Allianz Stadium: ma contro la Juve non basta

Lazio, discreta prova all’Allianz Stadium: ma contro la Juve non basta

Seconda sconfitta consecutiva per gli uomini di Inzaghi. CR7 non segna, ma ci pensano Pjanic e Mandzukic

E’ quasi la stessa Lazio che lo scorso 14 ottobre ha sbancato l’Allianz, soltanto due uomini diversi: Acerbi per de Vrij ovviamente, e Wallace preferito a Bastos. Ma agli uomini di Inzaghi  questa volta l’impresa non riesce e incassano, invece, la seconda sconfitta consecutiva in campionato, come non accadeva da dodici anni.

La partita – Allegri sacrifica Dybala e nel tridente del 4-3-3 sceglie Bernardeschi, Mandzukic e Cristiano Ronaldo. La Lazio ritrova Leiva in cabina di regia e Lulic sulla sinistra, entrambi al rientro dopo aver scontato il turno di squalifica. In avvio meglio i biancocelesti della Juve, che nel primo tempo creano diverse buone occasioni dalle parti di Szczesny, ma pur giocando meglio degli avversari si ritrovano in svantaggio: alla mezz’ora un destro di Pjanic non lascia scampo a Strakosha. Allo scadere della prima frazione Parolo sfiora il pareggio con un colpo di testa da distanza ravvicinata.

Al decimo della ripresa una conclusione dalla lunga distanza di Luis Alberto esce di pochissimo fuori dallo specchio della porta juventina. Al 63’ Inzaghi inserisce Correa e Badelj, fuori Luis Alberto e Parolo. Al 70’ miracolo di Strakosha su un destro a giro di Ronaldo. Quattro minuti dopo il portoghese fallisce il raddoppio a due passi dalla porta, ma dietro di lui c’è Mandzukic che trasforma in gol la svirgolata dell’ex Real: 2-0. Seconda vittoria consecutiva per la corazzata di Allegri. Nonostante una discreta prestazione, seconda sconfitta consecutiva per gli uomini di Inzaghi, che sono venuti meno soprattutto negli ultimi sedici metri dove sono apparsi ancora sottotono sia Milinkovic che Luis Alberto nel servire in profondità Immobile. Ora si riparte con il Frosinone. Un nuovo avvio per la Lazio.