Lazio, il Napoli è ancora tabù: Milik e Insigne ribaltano Immobile

Lazio, il Napoli è ancora tabù: Milik e Insigne ribaltano Immobile

I biancocelesti ci provano ma steccano la prima: all’Olimpico vincono in rimonta i partenopei di Ancelotti

Una bestia nera. Oramai da sei anni questo è diventato il Napoli per la Lazio in campionato. L’ultimo successo biancoceleste in Serie A contro i partenopei all’Olimpico resta infatti quello dell’aprile 2012 (3-1). Inoltre, il Napoli sbanca regolarmente il terreno della Lazio da quattro campionati di fila e per i biancocelesti si è trattato complessivamente(sfide al San Paolo comprese) del quarto ko consecutivo

LA PARTITA – Formazioni anticipate alla vigilia confermate. Privo di Leiva e Lulic squalificati (oltre Patric e gli infortunati Berisha e Lukaku) per Inzaghi le scelte sono obbligate. Ancelotti fa il suo ritorno su una panchina italiana dopo nove anni e alla prima con il Napoli, nel confermato tridente “sarriano”, in attacco sceglie Milik con Callejon e Insigne. Mertens parte dalla panchina. Una mezz’ora scarsa di Lazio intraprendente e a tratti anche bella in avvio trova il vantaggio al 25’con il solito Ciro Immobile: Acerbi lancia dalle retrovie l’attaccante di Torre Annunziata, che si beve con un tocco tre difensori avversari e di sinistro trafigge Karnezis: 1-0. Ma finisce praticamente qui la partita sottotono della squadra di Inzaghi, mentre il Napoli cresce: brividi su una conclusione di Insigne, traversa di Zielinski, al 41’ pareggia anche con Milik ma il Var annulla per un netto fallo di Koulibaly su Radu. E prima dell’intervallo trova il pareggio con lo stesso Milik: servito da Callejon l’attaccante polacco da due passi fa 1-1 facile facile. E’ chiaro che i meccanismi in difesa, e della squadra tutta per proteggerla, ancora non funzionano.

SECONDO TEMPO –  Avvicendamento Bastos Luiz Felipe in apertura di ripresa a causa del risentimento al polpaccio sinistro accusato dal brasiliano dopo un contrasto. Passano una dozzina di minuti  e si presenta una ghiotta occasione per Immobile da azione d’angolo, ma il bomber biancoceleste fallisce il bersaglio. Al 59’ traversone di Hysaj e Insigne con un colpo a giro completa la rimonta degli uomini di Ancelotti: 1-2. Al 68’ spazio a Correa che rileva Badelj, in cabina di regia va Luis Alberto. Ultimo cambio di Inzaghi Cataladi per Parolo, mentre Ancelotti inserisce prima Diawara per Hamsik, poi Mertens per Insigne e sul finire Rog per Zielinski. La Lazio ci prova ma è stanca, Milinkovic non incide, però alla fine il pareggio poteva starci: al 45’ su corner di Luis Alberto il colpo di testa di Acerbi si stampa sul palo della porta partenopea. La Lazio stecca il debutto. Tra una settimana il riscatto passa per la trasferta sul campo della Juventus.