lazioface
Sta lentamente tornando alla normalità Auronzo di Cadore, il paesino veneto caro ai tifosi laziali dove ogni estate la squadra si prepara per la nuova stagione, in questi giorni sconvolto dal maltempo che si è abbattuto nel Cadore. Paesi isolati, a corto di energia elettrica e con le comunicazioni telefoniche fuori uso per più giorni. Vento forte fino a 130 chilometri orari, allagamenti e frane, con gli alberi caduti a migliaia su tutto il territorio, torrenti in piena e fiumi grossi. Quando il sole è tornato a riaffacciarsi sulle pendici delle Tre Cime di Lavaredo in molte zone lo scenario si è presentato nitidamente in tutta la sua desolazione, accompagnata dal silenzio della passata tempesta a fare da colonna sonora. Tanti danni in tutto il bellunese e nel bilancio, purtroppo, anche tre vittime.
Potrebbero interessarti:
Veneto, i veleni dei Pfas nell’acqua potabile: inquinamento sotto controllo?
Fondi Lega, Lotito: “Salvini protestava all’epoca del debito spalmato alla Lazio? Io pago un rimborso che non dipendeva da me, loro non so”
Sean Cox, parla la moglie: “Mio marito non sarà mai più la stessa persona”
Lazio ad Auschwitz, Diaconale: “Siamo venuti qui per rispondere con i fatti ai pregiudizi”
Coronavirus, solidarietà biancoceleste a Tivoli: il Lazio Tibur Crew organizza una raccolta di beni alimentari
Elezioni 2022, Lotito diventa Senatore