Addio a Mario Facco, campione del ’74

Addio a Mario Facco, campione del ’74

L’ex difensore laziale si è spento nella notte a Fregene, all’età di 72 anni. Due promozioni in Serie A, la Coppa delle Alpi e lo storico primo scudetto in sei stagioni con la maglia biancoceleste

Addio Mario Facco. L’ex difensore laziale si è spento nella notte a Fregene, sul litorale laziale, dove da tempo viveva. Aveva 72 anni, una brutta malattia da tempo lo tormentava, ma una fine tanto fulminea mai l’avremmo immaginata. E così, in una notte di fine estate, un altro bel laziale che ci lascia per sempre. Un altro incolmabile vuoto. Haimè, quanti angeli biancocelesti lassù in cielo..

Nato a Milano il 23 gennaio 1946, dopo aver iniziato la sua carriera da calciatore nell’Inter, nel 1968 Facco scende a Roma e in breve si lega per sempre e con grande sentimento alla Lazio e alla città. In maglia nerazzurra giocò una sola partita di campionato, mentre sono state 126 le presenze con la casacca biancoceleste, impreziosite da 6 gol, che non sono stati pochi per un difensore vecchia maniera. Il tutto nell’arco di sei stagioni, dal 1968 al 1974, durante le quali Facco ha centrato due promozioni in Serie A , la Coppa delle Alpi nel 1971 e soprattutto lo storico primo scudetto del 1973/74,  alla sua ultima stagione con la maglia biancoceleste. Anche se in quel trionfale campionato perse il posto da titolare a vantaggio di Petrelli.

Rosa Lazio 1971-72. Vicino a Bob Lovati, Facco il primo in piedi da sinistra. Immagine LazioWiki

La stagione successiva passa all’Avellino, dove resta per tre campionati cadetti e diventa il capitano degli irpini. Nel 1977 si trasferisce al Parma e al termine di quella unica stagione con il club emiliano chiude la sua carriera da calciatore nel 1978. Due anni dopo inizia quella di allenatore nelle giovanili dell’Avellino. Allenerà poi diverse squadre in terza e quarta serie, tra cui Salernitana, Frosinone e Ternana, fino al 1990 con l’ultima esperienza in panchina alla guida del Trapani. Nelle ultime stagioni era diventato opinionista sportivo, sempre con stile e competenza, prima a Rai Sport e poi dell’etere romano. Per tutti quelli della generazione di chi scrive, e cioè che hanno visto Facco in campo, il ricordo di Mario resterà per sempre indelebile.

Attraverso un comunicato ufficiale, anche il Club ha ricordato il suo ex calciatore: “La S.S. Lazio, il suo Presidente, l’allenatore, i giocatori e tutto lo staff esprimono profondo cordoglio”. Ovviamente anche LAZIOface (in tutta la sua umiltà..) si stringe insieme a tutto il mondo Lazio al dolore della famiglia e dei parenti.

Ciao Mario, che la terra ti sia lieve..