5 aprile 2000, Valencia-Lazio 5-2: “Mestalla” amarissimo

5 aprile 2000, Valencia-Lazio 5-2: “Mestalla” amarissimo

Champions League 1999/00, Quarti di finale andata, 5 aprile 2000: Valencia-Lazio 5-2.

“Mestalla” amarissimo per i biancocelesti. Dopo 15 risultati utili consecutivi in Europa la Lazio è umiliata dallo scatenato Valencia di Hector Cuper con un pesante 5-2. Al ritorno servirà vincere con tre gol di scarto per approdare in semifinale di Champions. Contro una squadra che fa del contropiede la sua arma migliore l’impresa appare piuttosto proibitiva, anche se Eriksson vuole credere nel miracolo. Senza capitan Nesta al centro della difesa, dopo soli 4 minuti la Lazio è già sotto di due gol, colpita da un micidiale uno due di Angulo e Gerard. Accorcia Inzaghi e la partita sembra riaprirsi, ma i biancocelesti si scoprono cercando il pareggio e sono puniti prima dall’arbitro che non concede un rigore netto su Veron e ancora da Gerard, che fa tripletta battendo altre due volte Ballotta. Verso la fine segna Salas e il 4-2 a questo punto appare come un passivo ancora recuperabile, ma il colpo finale è del prossimo laziale Claudio Lopez, che proprio ai titoli di coda approfitta di un grossolano errore da parte di Mihajlovic e realizza il definitivo 5-2.


Tabellino

Champions League 1999/00 – Quarti di finale andata – Mercoledì 5 aprile 2000 – Valencia, stadio Mestalla

Valencia-Lazio 5-2

VALENCIA: Canizares, Angloma, Djukic, Pellegrino, Carboni, Farinos, Angulo, Gerard, Kily Gonzales, Sanchez (81′ Oscar), Claudio Lopez. A disp.: Molina, Bjorklund, Vlaovic, Albelda, Fagiani, Gerardo. All.: Cuper.

LAZIO: Ballotta, Gottardi, Negro, Mihajlovic, Pancaro, Stankovic (62′ Conceicao), Simeone (76′ Salas), Almeyda, Veron, Nedved, Inzaghi (68′ Boksic). A disp.: Mondini, Sensini, Marcolin, Lombardo. All.: Eriksson.

Reti: 2′ Angulo, 4′ Gerard, 28′ Inzaghi, 40′ Gerard, 79′ Gerard, 86′ Salas, 89′ Claudio Lopez

Arbitro: Milton Nielsen (Danimarca).

Spettatori: 45.000 circa.

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