29 febbraio 2000, Lazio-Feyenoord 1-2: si complica la strada verso i quarti di Champions League

29 febbraio 2000, Lazio-Feyenoord 1-2: si complica la strada verso i quarti di Champions League

Champions League 1999/00, seconda fase a gironi (D), 3ª giornata, 29 febbraio 2000: Lazio-Feyenoord 1-2.

La Lazio perde l’imbattibilità in Europa dopo diciotto partite. Per circa un’ora la squadra di Eriksson, che applica un turnover ampissimo, è padrona assoluta del campo, poi il crollo, con una serie di errori dalle parti di Marchegiani che risulteranno fatali. Al 37’ il vantaggio è firmato da Veron con un gol capolavoro: su assist del connazionale Sensini, l’argentino si arrampica in cielo per la volée imparabile di destro che fulmina Dudek. Sull’1-0 palo di Mancini e almeno tre nitide palle gol sciupate, ma quando mancano una dozzina di minuti alla fine il Feyenoord segna due volte e capovolge il risultato. Approfittando di una leggerezza di Sensini, Tomasson fa 1-1, anche se il gol è viziato da un fuorigioco ignorato dal direttore di gara (alla Lazio mancano anche un paio di rigori…). Poco dopo lo stesso Tomasson fa 1-2 e complica la strada verso i quarti per i biancocelesti.


Tabellino

Champions League 1999/00 –  seconda fase a gironi (gruppo D), 3^ giornata – Martedì 29 febbraio 2000 – Roma, stadio Olimpico

Lazio-Feyenoord 1-2

LAZIO: Marchegiani, Lombardo, Couto, Mihajlovic (39′ Negro), Gottardi, Mancini, Simeone, Sensini, Veron (69′ Nedved), Inzaghi (60′ Stankovic), Boksic. A disp.: Ballotta, Pancaro, Conceicao, Salas. All.: Eriksson.

FEYENOORD: Dudek, Van Gobbel, Konterman, De Haan, Rzasa, Bosvelt, Van Gastel (81′ Gyan), Paauwe, De Visser (74′ Samardzic), Kalou (46′ Tomasson), Cruz. A disp.: Graafland, Van Vossen, Korneev, Cairo. All.: Beenhakker.

Marcatori: 37′ Veron, 78′ Tomasson, 84′ Tomasson

Arbitro: Lopez Nieto (Spagna).

Spettatori: 30.000 circa.