Scudetto 1915, la storia fatica a trovare giustizia: Lazio tricolore ex aequo, a che punto siamo?

Scudetto 1915, la storia fatica a trovare giustizia: Lazio tricolore ex aequo, a che punto siamo?
Giustizia per i campioni del secolo scorso

“Come tanti anni fa, quando ci prendemmo uno scudetto, a difesa della Lazio per prenderci un posto in Champions che ci spetta. Adesso è il momento di far ricordare a lor signori, chi sono i tifosi della Lazio”. Si legge nella parte conclusiva del comunicato emanato dagli Irriducibili e che spiega in modo quanto mai chiaro perché oltre mille Laziali domenica pomeriggio si sono radunati sotto la Figc per protestare contro le continue decisioni arbitrali che stanno danneggiando la squadra di Inzaghi. Ma in senso più ampio a protestare “contro una gestione del gioco calcio e della classe arbitrale ridicola e poco chiara”.

Rispetto per la S.S. Lazio 1900. E nessuno, Figc in primis, può dimenticare la battaglia per l’assegnazione ex aequo con il Genoa dello scudetto del 1915. Una vicenda che va avanti ormai da tre anni e che, nonostante la mole di documenti prodotti dai promotori  e la valutazione espressa da eminenti saggi selezionati dalla stessa Federazione, affanna ad arrivare alla conclusione.

Il nuovo corso della Figc è chiamato ad un percorso di innovazione e di riforma del calcio italiano, mentre nello specifico che riguarda la Lazio dovrà  anche dare una risposta immediata e definitiva alla richiesta di giustizia per quei ragazzi del ’15 chiamati alle armi e che mai hanno avuto la possibilità della sfida con il Genoa nella finale tricolore conquistata sul campo. Assegnando lo scudetto a quella Lazio sarebbe il modo più bello per dare il benvenuto alla nuova Federazione. Quella stessa Figc civilmente rimproverata domenica scorsa dal popolo laziale e inoltre invitata a dimostrarsi migliore.