Lazio, con il Crotone è 2-2: la corsa Champions si deciderà all’ultima di campionato

Decisiva Lazio-Inter di domenica sera. I biancocelesti hanno a disposizione due risultati su tre

Match-point Champions fallito. Senza Immobile, Luis Alberto, Parolo e Lukaku, la Lazio non riesce ad andare oltre il 2-2 contro un Crotone alla disperata ricerca di punti salvezza che ha giocato gettando il cuore oltre l’ostacolo. Rispetto a una sconfitta un pari che non cambia nulla per i biancocelesti, si deciderà comunque tutto nello scontro diretto con l’Inter di domenica prossima (vanno bene due risultati su tre). Un pareggio  che alla fine è amaro anche per il Crotone: con una vittoria la squadra di Zenga si sarebbe messa quasi al sicuro, ora è invece terzultima con gli stessi punti della Spal ma in svantaggio nei confronti diretti e chiuderà il campionato al San Paolo con il Napoli.

Lazio avanti all’17 su rigore conquistato e trasformato da capitan Lulic. La squadra di Inzaghi a quel punto provava a gestire il prezioso vantaggio. Ma al 29’ arrivava il pareggio dei padroni di casa con un colpo di testa di Simy che faceva esplodere lo Scida. Al 39’ chance colossale sui piedi di Caicedo che si divorava il nuovo vantaggio a due passi da Cordaz. Poi erano Milinkovic  e Leiva a sfiorare il gol Champions.

Secondo tempo con la Lazio che partiva forte a cercare il 2-1. Ci andava vicino Caicedo dopo due minuti, ma il suo colpo di testa si stampava sulla traversa. Il vantaggio lo trovava invece il Crotone al 16’ con Ceccherini che raccoglieva in spaccata un cross di Barberis. Zenga a questo punto si copre per cercare di mantenere fino all’ultimo questo risultato che varrebbe quasi la salvezza della sua squadra. Con tanti big fuori causa, la Lazio sembra anche stanca nel finale. I pitagorici ci credono e sfiorano anche il 3-1 (de Vrij salva sulla linea una conclusione di Rohden), ma non hanno fatto i conti con Milinkovic, che a sei minuti dal novantesimo arpionava una palla lanciata da Felipe Anderson e difendendola da terra la metteva alle spalle del portiere avversario. E due minuti dopo sfiorava anche il 3-2 con un colpo di testa che finiva di poco fuori.

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Si deciderà tutto negli ultimi 90 minuti, domenica sera all’Olimpico nella finale contro l’Inter.