Milan-Lazio 2-1 – San Siro è ancora tabù

Milan-Lazio 2-1 – San Siro è ancora tabù

Niente da fare per la Lazio, la maledizione San Siro continua. Succede tutto nel primo tempo: Milan in vantaggio al 15’ con Cutrone che servito da Calhanoglu batte Strakosha colpendo la palla di testa e poi col braccio per un gol che andava annullato, ma nessuno ha visto l’irregolarità dell’attaccante di Gattuso. La Lazio non si perde d’animo e cinque minuti dopo rimette la gara sui binari di partenza con un sinistro preciso di Marusic che finalizza l’invito di Lucas Leiva e firma l’1-1. Al 30’ la Lazio sfiora il raddoppio con una conclusione di Luis Alberto fermata solo dalla traversa, ma poco prima del duplice fischio è il Milan a trovare il vantaggio con Bonaventura: di testa su assist di Calabria.

Nella seconda frazione di gioco la Lazio sfiora più volte il pareggio con Milinkovic: al 60’ di testa con la palla al lato di poco e cinque minuti dopo con un tiro indirizzato verso la porta rossonera provvidenzialmente intercettato da Romagnoli. Inzaghi sopperisce all’assenza di Immobile inserendo dal primo minuto Caicedo e al 52’ fa entrare anche Felipe Anderson al posto di Leiva. E proprio il brasiliano a 5’ dal termine da il via alla occasione da gol più ghiotta di tutta la partita: l’attaccante di Santa Maria semina il panico nella retroguardia rossonera e offre in ultimo un pallone d’oro a Lulic che a porta sguarnita non riesce a deviarlo alle spalle di Donnarumma. E’ l’ultima opportunità della partita che si chiude sul 2 a 1 e regala la terza vittoria di fila al Milan.

Qualche errore difensivo di troppo in casa biancoceleste, ma soprattutto nel secondo tempo ennesima grande prestazione della squadra. Rivincita fra tre giorni esatti, sempre a San Siro, per la semifinale di andata di Coppa Italia.