Quando la Lazio spedì in B la Roma

Al termine del campionato 1950/51 la Roma retrocesse in Serie B per la prima volta nella sua storia e per la prima volta nella storia di una squadra della Capitale: il colpo di grazia della Lazio che vinse entrambi i derby , infuocato quello di ritorno.

Peggio del 26 maggio 2013 per i cugini giallorossi forse il 25 febbraio 1951: la storica vittoria nel derby di ritorno del campionato 1950/51 che costò la retrocessione in Serie B alla Roma per la prima volta nella sua storia e per la prima volta nella storia di una squadra della Capitale.

“Non incolpiamo la Lazio per avercela messa tutta” si scrisse all’epoca al termine di quel drammatico derby. Perché la squadra giallorossa arrivò a quella stracittadina valida per sesta giornata del girone di ritorno da terzultima in classifica e dopo un girono di andata disastroso. E nelle tredici giornate successive prima della conclusione del campionato non riuscì più a rialzare la testa. In quella stagione la Roma cambiò tre allenatori (Baloncieri, Serantoni e Masetti) e alla fine scivolò in B per un punto in meno del Padova: la colpa fu soltanto della squadra giallorossa.

Quello della Lazio semmai è stato però il colpo di grazia, anche perché il 15 ottobre 1950, alla sesta giornata, aveva già vinto il derby dell’andata: 0-1 con un gran gol di Flamini a 15’ dal termine

Nel derby di ritorno la Lazio vinse 2-1. Famiglia Sentimenti decisiva per le sorti della Roma: gol lampo di Sentimenti III che batteva Risorti dopo aver raccolto una corta respinta di un uomo che poi scrisse la storia biancoceleste, un certo Tommaso Maestrelli, numero 4 e capitano giallorosso. Quel gol così rapido, che le cronache d’epoca riportano al 2’di gioco, restò un record imbattuto per sessant’anni come rete più veloce nella storia dei derby, superato soltanto da Goran Pandev in quella stracittadina dell’11 aprile 2009 finita poi 4-2 per la Lazio. Alla mezz’ora arrivò il 2-0 firmato da Cecconi con il quale si chiuse il primo tempo.

Nella ripresa il derby è di quelli infuocati, la Roma, che avrebbe bisogno almeno di un punto, trova subito il gol che dimezza lo svantaggio con l’ex Bacci e non molla fino al 90’ ma Sentimenti IV non lasciò più passare nulla. Le cronache raccontano di qualche rissa sugli spalti tra i tifosi. Entrambe le stracittadine si giocarono alla stadio Torino, come era stato rinominato il Flaminio dopo la tragedia del Grande Torino a Superga. Ecco i tabellini di quelle partite:

Domenica 15 ottobre 1950 – Roma, stadio Torino

Campionato Italiano di calcio Divisione Nazionale Serie A 1950/51 – VI giornata

Roma–Lazio 0-1

Roma: Tessari, Tre Re, Cardarelli, Dell’Innocenti, K.Nordahl II, Venturi, Merlin, Maestrelli, Tontodonati, Andersson, Sundqvist. All.: Baloncieri.

Lazio: Sentimenti IV, Antonazzi, Furiassi, Alzani, Malacarne, Sentimenti III, Puccinelli, Magrini, Hofling, Flamini, Unzain. All.: Sperone.

Arbitro: Galeati (Bologna).

Marcatore: 74′ Flamini.

Spettatori: 32.000.

Domenica 25 febbraio 1951 – Roma, stadio Torino

Campionato Italiano di calcio Divisione Nazionale Serie A 1950/51 – XXV giornata

Lazio–Roma 2-1

Lazio: Sentimenti IV, Antonazzi, Sentimenti V, Alzani, Malacarne, Sentimenti III, Puccinelli, Flamini, Hofling, Cecconi, Magrini. All.: Sperone.

Roma: Risorti, Nordahl II, Eliani, Maestrelli, Tre Re, Venturi, Merlin, Zecca, Bacci, Andersson, Sundqvist. All.: Serantoni.

Arbitro: Silvano (Torino).

Marcatori: 2′ Sentimenti III, 33′ Cecconi, 57′ Bacci.

Spettatori: 30.000.

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