La Lazio cala il poker al Cagliari e sale in classifica. Immobile, Felipe Anderson, Keita: si può sognare

Doppietta del centravanti azzurro e reti del brasiliano e Keita. La squadra di Simone Inzaghi domina e travolge il Cagliari. L’ex Roma Borriello fallisce un rigore. Avanti così.

Gol segnati, gol sbagliati e tanto spettacolo allo stadio Olimpico dove una bella Lazio travolge il Cagliari e sale in classifica. Inzaghi conferma il 4-3-3 con Immobile regolarmente al centro del tridente nonostante qualche lieve problema. Match dominato per tutti i 90’, a destare preoccupazioni è stato solo il terremoto.

La prima occasione della partita è dei sardi, con Murru che va alla conclusione dopo cinque minuti e l’ex Marchetti pronto a deviare in angolo. Sul ribaltamento dell’azione la Lazio va in vantaggio: servito da Lulic, il tiro al volo dall’intero area di Keita non lascia scampo a Storari. I rossoblù provano a reagire e intorno al 20’ sfiorano due volte il pareggio, prima con Borriello e poi con Melchiorri. Ma al 22’ una Lazio cinica trova il raddoppio su rigore, assegnato per fallo di Ceppitelli su Immobile è trasformato con precisione dallo stesso attaccante azzurro. Il Cagliari resta comunque vivo e sfiora ancora il gol con Borriello. Al 28’ la Lazio chiude però la partita approfittando di un errore clamoroso della retroguardia avversaria con Padoin che serve involontariamente Immobile, il quale ringrazia a fa 3-0.

Nel secondo tempo la Lazio continua a dominare la gara sfiorando diverse volte il gol e soprattutto tenendo il Cagliari lontano dall’aera di rigore, facendo poi accademia con il passare dei minuti. Al 15’ l’occasione più ghiotta per gli ospiti che falliscono un rigore con Borriello. Al 79’ la Lazio cala il poker con una giocata strepitosa di Felipe Anderson, finalmente in gol dopo tanti assist. Il brasiliano finta il tiro e mette a sedere due avversari per poi calciare con precisione alle spalle di Storari: 4-0. Grazie a uno sfortunato rimpallo su Wallace sul finire di gara arriva il gol della bandiera per gli ospiti.

LAZIO-CAGLIARI 4-1

Mercoledì 26 ottobre 2016

Lazio (4-3-3): Marchetti; Patric, Wallace, Hoedt, Radu; Parolo (dal 66’ Murgia), Cataldi, Lulic (dall’82’ Leitner); Felipe Anderson, Immobile (dal 73’Lombardi), Keita.

A disp.: Strakosha, Vargic, Basta, Prce, Vinicius, Milinkovic, Kishna, Luis Alberto, Djordjevic. All.: Inzaghi.

Cagliari (4-3-1-2): Storari; Bittante, Ceppitelli, Bruno Alves, Murru (dal 68’ Capuano); Isla (dal 55’ Dessena, Tachtsidis, Padoin; Barella; Melchiorri, Borriello (dal 76’ Giannetti).

A disp.: Rafael, Colombo, Pisacane, Salomon, Munari, Di Gennaro, Sau. All.: Rastelli.

Reti: 6’ Keita, 23’ Immobile (rig.), 28’ Immobile, 79’ Felipe Anderson, 87’ Wallace (aut.)

Arbitro: Celi (Bari). Ammoniti: Wallace, Keita, Ceppitelli, Tachtsidis, Dessena.

Potrebbero interessarti:

Lazio a due facce: pazza vittoria a Bergamo, Atalanta k.o. Lazio, il cuore non basta: la Juve è ancora tabù Lazio poche idee, con il Chievo vince la noia: Keita scatenato ma non basta, pareggia de Vrij Lazio-Pescara 3-0, entra Keita e accende la squadra: Milinkovic, Radu e Immobile stendono i Delfini dell’ex Oddo Lazio, San Siro resta tabù: il Milan vince 2-0 con Bacca e Niang Lazio-Empoli 2-0, decidono Keita e Lulic, ma quanta sofferenza!