Copa Libertadores, al Maracanà è festa per la torcida tricolor: Fluminense primo storico trionfo

Copa Libertadores, al Maracanà è festa per la torcida tricolor: Fluminense primo storico trionfo

Finale emozionante di una partita nervosa (2 espulsi, 5 ammoniti), equilibrata e di non eccelso livello tecnico. L’atto conclusivo di Copa Libertadores, andato in scena nel mitico stadio Maracanà, ha visto trionfare proprio una squadra di Rio de Janeiro: il Fluminense sul Boca Juniors ai supplementari per 2-1. Eroe dalla notte carioca è stato il 21enne John Kennedy: in campo all’80’, ammonizione all’89’ per gioco pericoloso, rete decisiva al 99’, anche di pregevole fattura tecnica, e cartellino rosso con il secondo giallo ricevuto per eccesso di foga nell’esultare.

El Depredador” German Cano, bomber del Flu e capocannoniere del torneo con 13 reti, aveva sbloccato il risultato al 36’. Al 73’, Advincula dalla distanza beffava Fabio per il pareggio argentino. Poi Kennedy, che regala la gloria eterna al Fluminense. Per la compagine di Rio si è infatti trattato del primo storico trionfo in Libertadores, conquistato al secondo tentativo dopo la finale persa nel 2008 contro la Liga di Quito. Dall’altra parte, serata amarissima per il Boca Juniors che perde la terza finale consecutiva dopo quelle del 2012 e del 2018. Il Fluminense eredita lo scettro del Flamengo. Le ultime cinque edizioni della Copa Libertadores sono state vinte da club brasiliani: due i trionfi del Flamengo, altrettanti quelli del Palmeiras e ora il Fluminense. A seguire la formazione tipo dei campioni del Sudamerica.

FLUMINENSE (4-2-3-1): Fabio; Xavier, Nino (cap.), Melo, Marcelo; Martinelli, Andre; Arias, Ganso, Keno; Cano.

Altri calciatori in rosa: Eudes, Ferraz, Mendes, Marlon, Braz, Jorge, Araújo, Guga, Lima, Barbosa, Kennedy.

Allenatore: Fernando Diniz.