Lazio-Torino, tuona Arturo Diaconale: “Partita segnata da un pregiudizio grave e inquietante. Non crediamo più alla buona fede”

Lazio-Torino, tuona Arturo Diaconale: “Partita segnata da un pregiudizio grave e inquietante. Non crediamo più alla buona fede”
Foto – Macchioni Communications Carpe Diem-

Ai microfoni di Lazio Style Channel tuona il responsabile della comunicazione della Lazio, Arturo Diaconale:

“Il club è indignato per una serie di comportamenti ripetuti che danneggiano e che hanno danneggiato la Lazio”. La partita è stata segnata da un pregiudizio grave e inquietante, che ne ha determinato l’andamento. Non si può credere alla buona fede rispetto a delle immagini che sono inequivocabili. Mi dispiace, ma evidentemente la posizione della Lazio dà fastidio. Come Calciopoli?

Calciopoli è stato un fenomeno diverso, ma a questo punto non posso più credere alla buona fede. Se la Lazio dà fastidio, ce lo dicano: giocheremo solo in Europa. Rappresento la società in questo momento, parlo a nome del presidente e della squadra: non si possono accettare partite di questo tipo e arbitraggi di questo genere”.