Lazio, derby e semifinale di Coppa Italia: Zaccagni firma il trionfo con la Roma

Lazio, derby e semifinale di Coppa Italia: Zaccagni firma il trionfo con la Roma

La Prima Squadra della Capitale regala la vittoria nel derby ai tifosi quando è appena passato il giorno del suo 124° compleanno. Oltre a mister Sarri che proprio compie 65 anni proprio il 10 gennaio. Dopo la storica finale 2013 e la semifinale 2016/17, contro i giallorossi la Coppa Italia parla sempre biancoceleste. A decidere il derby in questo quarto di finale è stato un rigore di Zaccagni, ma la vittoria è stata ampiamente meritata. Ora la semifinale contro la vincente tra Juventus e Frosinone.

Il prepartita della stracittadina di Coppa Italia è stato caratterizzato dallo spettacolo delle due curve, poi dalle sorprese in porta con il debutto del giovane Mandas al posto del febbricitante Provedel nella Lazio, e non il secondo portiere Sepe, mentre nella Roma gioca Rui Patricio e non il titolare di coppa, Svilar. Il primo tempo è un remake di quanto visto in campionato lo scorso novembre, con zero tiri in porta veri e propri. Qualcosa in più la fanno comunque gli uomini di Sarri, ma trovano sempre l’opposizione di un imperterrito Mancini.

Altra partita nel secondo tempo, con i biancocelesti che riprendono il match maggiormente determinati a sbloccarlo. E le emozioni arrivano subito. Al’3 Rui Patricio compie una parata da campione sul colpo di testa di Zaccagni e sul successivo angolo Huijsen scalcia Castellanos. Per l’arbitro Orsato in un primo momento non è fallo, ma viene richiamato al Var e dopo un rapidissimo check concede il calcio di rigore in favore della Lazio, che Zaccagni trasforma in gol. L’esultanza è anche una notizia: la moglie Chiara è in attesa del secondo bebè!.

Galvanizzata dal vantaggio la squadra di Sarri sfiora immediatamente il raddoppio due volte, sempre con Vecino le cui conclusioni si perdono entrambe di un nulla al lato della porta giallorossa. La partita ora è chiaramente in mano alla Lazio, che non corre pericoli dalle parti di Mandas e crea un’altra palla del 2-0 mancata però da Pedro. Il primo sussulto della Roma arriva all’87′, ma Mandas è reattivo a salva su Belotti. Finale da far west con rissa e tre espulsi: Pedro, Azmoun e Mancini (a partita finita).