SANTE ANCHERANI, il primo centravanti

SANTE ANCHERANI, il primo centravanti

Nel 1901 apparve il primo pallone nella sede dell’allora Società Podistica Lazio. E quando la sfera di cuoio iniziò a rotolare sul prato di Piazza d’Armi si capì subito che il più bravo era Sante Ancherani. Nato a Cotignola, in provincia di Ravenna, il 6 settembre 1882, a Roma dall’età di quattro anni, Ancherani, oltre ad essere stato uno dei pionieri della sezione calcio S.S. Lazio del calcio a Roma e in generale in Italia, è stato il primo capitano della squadra biancoceleste, non che il primo bomber. Fu anche allenatore e dirigente del club. Seguì la Lazio sempre, con in tasca l’antica tessera di socio biancoceleste, fino alla scomparsa, nel 1971.

Tra realtà e leggenda è stato il primo grande attaccante biancoceleste; nel maggio del 1904 la Lazio giocò il suo primo derby contro i dissidenti che avevano fondato la Virtus e Ancherani realizzò le tre marcature del 3-0 finale. Nel 1908 la Lazio vinse il Campionato Interregionale Centro-sud, Santino Ancherani andò in gol in tutte le partite.

Appassionato di musica è stato trombettista nella banda comunale di Alberto Vassalla, esibendosi anche a Windsor, davanti ai reali d’Inghilterra, nella patria del football. Abbandonò il calcio nel 1912, un anno prima che la Federazione organizzasse il primo campionato su base nazionale.